In generale, per tutto il venerdì la sterlina ha avuto un pronunciato movimento laterale, sebbene all'inizio della giornata abbia mostrato un piccolo aumento, dopodiché si è fermata. Se guardi solo il grafico delle quotazioni, hai la sensazione che la crescita mattutina fosse solo una continuazione del movimento del giorno precedente. Tuttavia, questo non è vero. La crescita è stata trainata dai dati sulle vendite al dettaglio nel Regno Unito, che sono scese dal -5,9% al -3,7%. Allo stesso tempo, i dati si sono rivelati leggermente migliori delle previsioni, poiché si prevedeva un rallentamento del calo al -3,8%. Sebbene si parli ancora del calo delle vendite al dettaglio in termini annui, nel mese sono cresciute del 2,1%. Ciò rende il Regno Unito molto diverso dall'Unione Europea o dagli Stati Uniti, dove le vendite al dettaglio sono in calo. Tuttavia, la sterlina ha mostrato ancora una crescita piuttosto modesta. Qualunque cosa si possa dire, ma le vendite sono ancora in calo. Inoltre, si parla piuttosto della continua pressione sulle valute europee e, nonostante i buoni dati macroeconomici, il potenziale di crescita è molto limitato.
Vendita al dettaglio (Regno Unito):
Oggi, la sterlina non ha nulla da opporre a quella pressione permanente, che viene esercitata su di essa da tutta una serie di fattori di accompagnamento. Al contrario, le statistiche britanniche contribuiranno addirittura al suo indebolimento. Le previsioni per il mercato dei prestiti sono estremamente deludenti. I prestiti al consumo dovrebbero scendere di altri 1,6 miliardi di sterline. E ciò nonostante siano già diminuiti di 6,3 miliardi di sterline negli ultimi cinque mesi. Il numero di mutui ipotecari approvati può diminuire da 99,0 mila a 94,9 mila e il volume dei prestiti ipotecari da 5,2 miliardi di sterline a 5,0 miliardi di sterline. In generale, c'è un calo per tutti i principali indicatori. Ciò significa che anche l'attività dei consumatori può diminuire, dopo un piccolo accenno di possibilità di ripresa. Quindi le previsioni sono davvero deludenti.
Prestito al consumo (Regno Unito):
Alla fine della scorsa settimana la coppia di valute GBPUSD ha formato un rimbalzo poco più di 120 punti, dal punto di pivot variabile di 1,3670. Le coordinate 1,1810 fungono da resistenza, rispetto alla quale si è verificato uno stop, seguito dalla stagnazione entro i confini di 1,1770 / 1,1800.
Le dinamiche di mercato sono a un livello medio, dove, a causa della recente stagnazione, è visibile un piccolo processo di accumulazione, che può portare ad un'accelerazione speculativa.
Se procediamo dalla posizione corrente della quotazione, allora possiamo già vedere una rottura dell'accumulazione in senso ribassista, che fa aumentare il volume delle posizioni corte.
Considerando il grafico di trading in termini generali, il periodo giornaliero, non dimenticare che tutto ciò che ha fluttuazioni è solo una parte del movimento correttivo dal picco del trend di medio termine di 1,4224.
In questa situazione si può ipotizzare che mantenere il prezzo al di sotto di 1,3750 porterà al ripristino del movimento correttivo dal picco di tendenza, che spingerà i venditori verso il pivot variabile 1,3670.
Dal punto di vista dell'analisi complessiva degli indicatori, gli strumenti tecnici sui time frame di un minuto stanno già segnalando vendite attive, mentre il time frame orario è ancora focalizzato sul pullback di fine settimana scorsa.