EUR/USD
Venerdì scorso l'euro si è invertito dal livello di correzione del 38,2% del movimento dal 25 febbraio al 9 marzo e si è diretto più in basso. L'oscillatore Marlin si sta abbassando quotidianamente senza lasciare la zona del trend ribassista. È probabile che il prezzo riprenda il suo calo verso i livelli target 1.1800 e 1.1745.
Le elezioni regionali si sono svolte nel fine settimana in Germania negli stati del Baden-Württemberg e della Renania-Palatinato. Per il partito al governo CDU (A. Merkel), i risultati sono stati i peggiori in tutta la sua storia: rispettivamente 23% e 27% per regione. In autunno si terranno le elezioni federali e la scelta del cancelliere (la traballante prospettiva di Armin Laschet) metterà sotto pressione l'euro.
Sul grafico a quattro ore il prezzo mantiene ancora le sue posizioni sopra la linea indicatrice MACD. Marlin è nella tendenza ascendente. È improbabile che nelle condizioni attuali il livello obiettivo 1.199, il massimo di venerdì e il minimo del 2 marzo venga superato. Ma anche se ciò accadesse, sconsigliamo di acquistare l'euro, perché l'aumento del prezzo sullo sfondo negativo per l'euro prima della riunione della Fed mercoledì sembra falso. Il segnale immediato per aprire una posizione corta sarà l'uscita del prezzo sotto il livello di controllo 1.1910, il minimo di venerdì.