EUR/USD
Ieri l'euro ha guadagnato 27 punti rispetto al dollaro a causa dell'indebolimento delle altre valute mondiali. Da un lato l'euro sembra essere forte, dall'altro si ha l'impressione di una sua crescita speculativa, dal momento che i volumi di scambio per l'euro erano nella media di ieri, e per la sterlina, il dollaro canadese e australiano, che sono calati, sopra la media. Ma oggi viene pubblicato il PIL dell'Eurozona per il 3° trimestre, se i dati non risultassero peggiori del previsto 12,7%, allora l'euro potrebbe aumentare il volume degli acquisti. La rottura del prezzo sopra il livello target più vicino 1.1830 potrebbe estendere la crescita alla linea MACD sul grafico giornaliero. La linea del canale del prezzo si trova un po' più in alto e definisce il secondo obiettivo a 1,1945. Il calo del prezzo al di sotto di 1,1750 ripristinerà il sentimento discendente del mercato con l'obiettivo 1,1620.
Sul grafico a quattro ore il prezzo si è invertito dal supporto della linea indicatrice MACD, questo è un segno indipendente di un'ulteriore crescita. Ma poiché il prezzo è al di sotto della linea indicatrice di bilancio rossa, che indica una tendenza discendente nella tendenza attuale a breve termine, e l'oscillatore Marlin è ancora in zona negativa, la crescita locale osservata viene soppressa. Dati davvero buoni sul PIL europeo possono tirarlo su di morale.