GBP/USD: piano per la sessione europea il 7 settembre (analisi delle operazioni di ieri). La pressione sulla sterlina può essere indebolita e la coppia può rimanere bloccata nel canale laterale 1.3178-1.3315

Per aprire posizioni lunghe su GBP/USD è necessario:

Purtroppo venerdì, a parte il segnale di vendere la sterlina dal livello di resistenza di 1.3315, che ho esaminato più in dettaglio nella recensione per il pomeriggio di fine settimana scorsa, non è stato possibile realizzare la formazione di nuovi segnali per entrare nel mercato. Gli orsi non sono riusciti a raggiungere il supporto 1.3165, da cui ho consigliato di aprire immediatamente posizioni lunghe in caso di rimbalzo. Una rapida rottura del supporto 1.3243 ha anche impedito un buon punto di ingresso per vendere la sterlina. Al momento, i rialzisti continueranno a proteggere il nuovo supporto 1.3178, comunque consiglio di aprire posizioni lunghe solo dopo un falso breakdown e l'aggiornamento del minimo di venerdì scorso. In questo caso si potrà contare sul ritorno della coppia alla resistenza di 1.3250. Tuttavia, un compito altrettanto importante per gli acquirenti è quello di superare la resistenza e consolidarsi al livello di 1.3250, facendo salire la coppia fino al massimo di 1.3315, dove consiglio di prendere profitti. In assenza di attività nell'area di supporto a 1.3178, consiglio di acquistare immediatamente GBP/USD sul rimbalzo dal minimo di 1.3115, contando sulla correzione di 30-40 punti intraday.

Per aprire posizioni corte su GBP/USD è necessario:

I ribassisti devono scendere con urgenza al di sotto del livello di 1.3178 e consolidarsi lì, poiché solo questo manterrà la tendenza al ribasso del mercato facendo ulteriormente calare la coppia nell'area del minimo 1.3115. L'ulteriore obiettivo sarà l'area di 1.3063, dove consiglio di prendere profitti. Nello scenario di crescita GBP/USD nell'area di resistenza di 1.3250 al mattino, solo il suo falso breakout sarà un segnale per aprire posizioni corte sulla sterlina. Se non c'è attività nell'area di resistenza 1.3150, è meglio posticipare le posizioni corte fino all'aggiornamento del massimo 1.3315 e vendere la sterlina immediatamente sul rimbalzo, contando sulla correzione di 20-30 punti entro la giornata. Il test di questa resistenza indicherà la fine del trend al ribasso e una probabilità piuttosto alta che la coppia rimanga sospesa nel canale laterale 1.3178-1.3315.

Ti consiglio di familiarizzare con la panoramica video il 7 settembre

Segnali indicatori:

Medie mobili

Il trading si fa appena al di sotto delle medie mobili a 30 e 50, il che indica una pressione continua sulla sterlina britannica.

Nota: il periodo ei prezzi delle medie mobili sono considerati dall'autore nel grafico orario H1 e differiscono dalla definizione generale delle medie mobili giornaliere classiche sul grafico giornaliero D1.

Bande di Bollinger

La rottura del limite inferiore dell'indicatore nell'area di 1.3195 porterà ad un'ulteriore vendita della sterlina. La crescita sarà limitata dal livello superiore dell'indicatore nell'area 1.3290.

Descrizione degli indicatori

Moving average (la media mobile determina il trend attuale attenuando la volatilità e il rumore). 50 periodi. Nel grafico è colorata in giallo.

Moving average (la media mobile determina il trend attuale attenuando la volatilità e il rumore). 30 periodi. Nel grafico è colorata in verde.

Indicatore MACD (Moving Average Convergence/Divergence - convergenza / divergenza della media mobile). EMA veloce a 12 periodi. EMA lenta a 26 periodi. SMA a 9 periodi

Bande di Bollinger (Bollinger Bands). 20 periodi

I trader non commerciali sono speculatori, come singoli trader, hedge fund e grandi istituzioni che utilizzano il mercato dei futures a fini speculativi e soddisfano determinati requisiti.

Le posizioni lunghe non commerciali rappresentano la posizione lunga totale aperta dai trader non commerciali.

Le posizioni corte non commerciali rappresentano la posizione corta totale aperta dai trader non commerciali.

La posizione netta totale non commerciale è la differenza tra posizioni corte e lunghe dei trader non commerciali.