AUD/USD
Lunedì il dollaro australiano ha guadagnato 30 punti a causa dell'indebolimento generale del dollaro USA (-0,37%) e della crescita delle materie prime: minerale di ferro 1,80%, rame 2,12%, petrolio 0,34%. La crescita dei valori può continuare per qualche tempo con una crescente propensione al rischio, ma non aspettiamo alcun tipo di tendenza a lungo termine: la seconda ondata di infezione da coronavirus si sta sviluppando nel mondo.
Sul grafico giornaliero la linea del segnale dell'oscillatore Marlin è entrata nella zona della tendenza ascendente ed è molto probabile che si formi una tripla divergenza dell'oscillatore con il prezzo. Questo è un forte modello di inversione. Per formare tale divergenza, il prezzo deve entrare nell'intervallo obiettivo di 0,7190-0,7225, questo intervallo è formato dai massimi di febbraio, aprile e luglio dello scorso anno, di agosto 2018. Il primo obiettivo del dollaro australiano è il massimo di luglio 2019 al prezzo di 0,7080. E solo il superamento di questo livello consentirà al prezzo di elaborare il secondo intervallo obiettivo.
Sul grafico a quattro ore il prezzo sale sopra le linee di bilancio e MACD, ma è già notevolmente sceso da esse, quindi c'è un leggero rollback del prezzo con l'oscillatore Marlin discendente. Dopo alcune candele nere, aspettiamo la ripresa della crescita del dollaro australiano.