EUR/USD: piano per la sessione americana del 10 febbraio. Volatilità minima ed euro noioso. Il bersaglio degli orsi rimane il supporto di 1,0943

Per aprire posizioni lunghe su EUR/USD è necessario:

Dal punto di vista tecnico, non è cambiato nulla al mattino e l'impennata della volatilità dopo i dati di venerdì sul mercato del lavoro americano è completamente scomparsa, lasciando la coppia in uno stretto canale laterale. Il compito degli acquirenti è quello di formare una falsa rottura nell'area di 1,0943, che sarà un segnale per aprire posizioni lunghe, ma un obiettivo più importante è una rottura e un consolidamento al di sopra della resistenza di 1,0975. Solo uno scenario simile ci consentirà di vedere una nuova importante correzione al rialzo vicino ai massimi di 1,1002 e 1,1022, dove consiglio di prendere profitti. Se nel pomeriggio testiamo il livello di 1,0943 già senza volume, la sua rottura avrà sicuramente luogo. In questo caso, è meglio posticipare le nuove posizioni lunghe fino al test del minimo maggiore di 1,0905. Data la mancanza di importanti statistiche fondamentali e solo dichiarazioni dei rappresentanti della Fed, si può presumere che la volatilità rimarrà bassa anche dopo una falsa rottura del supporto 1,0943.

Per aprire posizioni corte su EUR/USD è necessario:

Il forte crollo della produzione industriale in Italia non è stato una sorpresa. Tuttavia, anche in questo contesto, gli orsi non sono riusciti a testare il supporto di 1,0943, il che indica un approccio cauto dei giocatori nei confronti del mercato. È probabile che il movimento inizierà già nella sessione americana durante un discorso dei rappresentanti della Fed. Oggi un'opzione migliore per le vendite nel pomeriggio sarà la formazione di una falsa rottura nell'area di resistenza di 1,0975, che sarà il primo segnale per aprire posizioni corte con l'obiettivo principale di tornare al minimo di 1,0943, che definisce l'ulteriore movimento verso il basso. Una rottura e un consolidamento al di sotto di questo intervallo spingeranno rapidamente EUR/USD ai minimi di 1,0905 e 1,0887, dove consiglio di prendere profitti. Se non vi è l'attività da parte dei venditori nell'area di resistenza di 1,0975, in questo caso è meglio tornare alle posizioni corte rimbalzando dal massimo di 1,1002.

Previsioni più dettagliate sono disponibili nella recensione video.

Segnali di indicatori:

Medie mobili

Il trading si effettua al di sotto delle medie mobili a 30 e 50, il che indica la predominanza dei venditori sul mercato.

Bande di Bollinger

Una rottura del bordo inferiore dell'indicatore a 1,0943 porterà a una nuova ondata discendente, mentre una rottura del bordo superiore a 1,0955 può portare al rafforzamento dell'euro.


Descrizione degli indicatori

Moving average (la media mobile determina il trend attuale attenuando la volatilità e il rumore). 50 periodi. Nel grafico è colorata in giallo.

Moving average (la media mobile determina il trend attuale attenuando la volatilità e il rumore). 30 periodi. Nel grafico è colorata in verde.

Indicatore MACD (Moving Average Convergence/Divergence - convergenza / divergenza della media mobile). EMA veloce a 12 periodi. EMA lenta a 26 periodi. SMA a 9 periodi

Bande di Bollinger (Bollinger Bands). 20 periodi