EUR/USD
Ieri il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che a causa della mancanza di vittime umane, non ci sarà una risoluzione militare all'attacco missilistico dell'Iran alle basi militari statunitensi, e che verranno introdotte solo le sanzioni economiche. Di conseguenza, il petrolio è diminuito del 4,55% (il calo è stato dell'8,60% dal primo giorno), l'oro è sceso dell'1,19%. L'euro è sceso di 47 punti. I dati sulla correlazione delle materie prime e dei fattori geopolitici con l'euro (la caduta dell'euro in qualsiasi situazione politica) rafforzano ulteriormente l'umore del mercato per acquistare il dollaro rispetto ad altre valute mondiali. Secondo l'ADP, il settore privato degli Stati Uniti ha creato 202 mila posti di lavoro a dicembre contro le previsioni di 160 mila, e ciò ha influito anche sul rafforzamento del dollaro e sul maggiore ottimismo in previsione delle stime di domani sull'occupazione del Dipartimento del Lavoro.
Sul grafico giornaliero la linea del segnale dell'oscillatore Marlin si è fissata nella zona di valori negativi - nella zona di tendenza discendente. Viene mantenuto l'obiettivo 1.1045 al supporto della linea incorporata del canale dei prezzi blu di scala superiore.
Sul grafico a quattro ore il prezzo scende al di sotto delle linee indicative di equilibrio e di Kruzenshtern, Marlin si sviluppa in calo. Non ci sono segni di inversione.